Progetti
Area di Progetto “Un’erboristeria a portata di mano"
Dalla natura prodotti utili per la nostra salute e la nostra bellezza”
Il progetto ha come destinatari gli alunni della classe II B dell’indirizzo Chimica e Biotecnologie ambientali ed indirettamente i loro genitori, in quanto gli alunni riporteranno a casa i cosmetici ed i preparati curativi realizzati a scuola.
Obiettivi
Si intende lavorare per appassionare gli alunni allo studio della chimica mediante l’approccio alla fitoterapia ed alla fitocosmesi quali possibili campi di applicazione delle conoscenze e delle tecniche di questa disciplina.
Saranno svolti in parallelo due tipi di attività: estrazione di oli essenziali e preparazione di prodotti fitocosmetici e fitoterapici nel laboratorio di chimica; visita agli stabilimenti ed ai laboratori didattici di Aboca S.p.A., azienda leader nei prodotti fitoterapici biologici.
Contenuti
Il progetto si svolge nel primo trimestre, con l’obiettivo di portare a casa per Natale ciò che è stato preparato e confezionato a scuola.
Si prevedono le seguenti fasi:
- estrazione di oli essenziali di limone, arancio, cumino, zenzero, cannella, anice e chiodi di garofano
- realizzazione in laboratorio di prodotti come lucidalabbra, burro di cacao, crema per le mani.
- confezionamento dei prodotti preparati in contenitori appositamente scelti
- visita agli stabilimenti ed ai laboratori didattici di Aboca S.p.A.
Metodi
Lezioni frontali
Problem solving
Ricerca – indagine: ricerca bibliografica per la messa a punto della parte sperimentale.
Attività laboratoriale: lavori di gruppo nel laboratorio di chimica.
(Referente prof.ssa Elena Nardi).
Progetto Campi di applicazione delle biotecnologie nel settore agroalimentare
Il progetto ha durata triennale ed è rivolto agli studenti del triennio classi terze dell’indirizzo Chimica e biotecnologie ambientali, che si trovano all’inizio del loro percorso di alternanza scuola lavoro. Negli anni successivi, in quarta e in quinta, gli studenti svolgono le attività di alternanza scuola lavoro, individualmente o in coppia, nelle aziende coinvolte nel progetto e in altre di ambito affine.
Collaborazioni:
CNR di Perugia: Istituto di Bioscienze e Biorisorse – sede secondaria di Perugia
Oleificio Ranieri S.r.l.; Grifo Agroalimentare S.a.c.; Landini Giuntini S.p.A; L’Abbondanza S.r.l.; Aboca S.p.A; Molini Popolari Riuniti Ellera Umbertide Soc. Coop. Agric.; MK Ambiente.
Obiettivi
Il progetto si articola in una pluralità di interventi, lezioni, visite, laboratori, finalizzati sia all’acquisizione della consapevolezza della complessità della realtà aziendale sia all’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro.
Contenuti
Le lezioni di esperti provenienti dalle aziende del settore agroalimentare preparano gli studenti alla comprensione dell’organizzazione aziendale verso lo studio dei processi, per iniziare un percorso di presa di coscienza di tutto ciò che sta dietro ad un prodotto. Nelle visite aziendali gli studenti approfondiscono il ruolo dell’ambito Controllo qualità e dell’ambito Ambiente e sicurezza all’interno dell’azienda agroalimentare, particolarmente vicini alla loro formazione.
Metodi
Nei laboratori didattici si predilige una tipologia di lavoro progettuale di ricerca di soluzioni, di scambio di idee e giudizi, su come e quali tecniche analitiche utilizzare nel controllo qualità di prodotti agroalimentari, per riprodurre il setting tipico dell’industria innovativa.
(Referenti prof.sse Nardi Elena, Mascolo Liliana, Tellini Danila, Pasqui Lucia)
Progetto Altotevere Biotech Tecnologie e biotecnologie per il recupero energetico
Il progetto ha durata triennale ed è rivolto agli studenti delle classi terze dell’indirizzo Chimica e biotecnologie ambientali, che si trovano all’inizio del loro percorso di alternanza scuola lavoro.
Negli anni successivi, con il bagaglio di formazione acquisito, gli studenti partecipano a periodi di alternanza scuola lavoro nelle aziende coinvolte nel progetto fin dall’inizio ed in altre di ambito affine.
Collaborazioni:
Impianto Sant'Apollinare e laboratori CIRIAF - CRB (Centro Interuniversitario di Ricerca sull’Inquinamento e sull’Ambiente - Centro Nazionale di Ricerca sulle Biomasse); Dipartimento di Ingegneria Ambientale Università degli Studi di Perugia,i SoGePu S.p.A. Prolabin & Tefarm S.r.l.
Obiettivi
- Venire a contatto con la complessità della realtà aziendale.
- Approfondire l’attuale ruolo delle energie rinnovabili ed esplorarne i più recenti campi di applicazione.
- Studiare le tecnologie che rendono i rifiuti importante fonte di energia e di materia.
- Sviluppare una mentalità ed uno stile di vita ecosostenibili, seguendo e diffondendo le buone pratiche.
Contenuti
Nel primo anno è previsto un percorso di apprendimento che colleghi la formazione in aula con l’esperienza pratica mediante l’avvio di una collaborazione con aziende del territorio che si occupano di fonti energetiche rinnovabili e del riciclo dei rifiuti.
In un periodo di full immersion, mediante incontri con esperti aziendali, visite alle realtà produttive o a centri di ricerca universitari, così come mediante laboratori svolti all’interno della struttura scolastica, gli studenti approfondiscono le prospettive aperte dal mondo delle energie rinnovabili, in particolare per quanto riguarda l’energia dalle biomasse ed i biocombustibili.
Ogni tipo di attività viene preceduta dalla formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Metodi
Le visite aziendali e le lezioni degli esperti aiutano gli studenti ad acquisire una maggiore consapevolezza riguardo la complessità dell’organizzazione aziendale ed i processi che stanno dietro alla realizzazione di qualunque genere di prodotto.
Nei laboratori didattici viene svolta una tipologia di lavoro progettuale di ricerca di soluzioni, di scambio di idee e giudizi.
(Referenti prof.sse Nardi Elena, Mascolo Liliana, Tellini Danila, Pasqui Lucia)
Progetto “ A scuola di riciclo…….differenziamoci in classe”
Il progetto, che si avvale della collaborazione con SOGEPU e ARPA Umbria, ha come destinatari tutti gli studenti ma è coordinato dagli alunni delle classi II e III B indirizzo chimico. E’ volto a promuovere l’acquisizione del senso civico e di una coscienza ecologica che, anche attraverso il corretto comportamento in merito alla raccolta differenziata e allo smaltimento dei rifiuti, consenta di maturare un’idea dell’ambiente come ricchezza da salvaguardare per il bene di tutti .
Obiettivi
- Promuovere l’acquisizione del senso civico attraverso un’attiva partecipazione alla vita sociale e l’apprendimento del rispetto dell’ambiente e di un corretto comportamento in merito alla raccolta differenziata ed allo smaltimento dei rifiuti .
- Imparare a considerare l'ambiente come una ricchezza da salvaguardare per il bene di tutti.
- Comprendere i pericoli che il pianeta corre con un uso sconsiderato delle risorse.
- Educare ad una coscienza ecologica che consenta di gestire, ognuno nel proprio ambito le risorse sia dal punto di vista energetico sia dei materiali.
- Educare al risparmio energetico ed al controllo dei consumi.
Contenuti
Il progetto è volto alla creazione di una nuova coscienza civica tesa al superamento dei rifiuti prodotti dalla società consumistica e alla maturazione di un atteggiamento più rispettoso nei confronti dell'ambiente.
In particolare saranno affrontati i seguenti temi:
I rifiuti come risorsa:
- plastica e le varie tecniche per il suo riutilizzo;
- carta: riciclo e produzione di carta pesta,
- vetro: impianti di riciclo
- residui organici: compostaggio
- politiche ambientali e gestione dei rifiuti nel nostro territorio
I ragazzi organizzeranno e controlleranno la raccolta differenziata in tutte le classi. Infine sarà attuata un’azione di sensibilizzazione con produzione di materiale informativo, segnalibri con la descrizione della separazione dei rifiuti e una lezione rivolta a tutte le classi dell’istituto con i tecnici di SOGEPU.
Metodi
I ragazzi seguiranno lezioni su questioni scientifiche, tecniche ,culturali, economiche legate allo smaltimento e riciclaggio della carta, del vetro, della plastica e dell’umido e alla tutela del territorio.
Sarà attuata un’azione di sensibilizzazione con produzione di materiale informativo e saranno individuati per ogni classe due responsabili ambientali che avranno il compito di monitorare settimanalmente lo stato della raccolta in ogni classe.
(Referente prof.ssa Liliana Mascolo)
Adesione a Iniziativa AIRC: “I giorni della Ricerca”
Il nostro Istituto ha aderito all’iniziativa “I giorni della Ricerca “ che l’AIRC (Associazione italiana per la Ricerca sul cancro) ha organizzato per informare e sensibilizzare gli studenti sui principali progressi compiuti nella lotta contro il cancro. Per questa occasione le classi del triennio indirizzo chimico biotecnologico incontreranno ricercatori dell’AIRC del centro di ematologia del Dipartimento di Medicina e chirurgia dell’Università di Perugia. Verranno presentati i risultati ed i progressi delle ricerche su cui stanno lavorando i ricercatori, che riguardano la genetica delle leucemie e le anomalie cromosomiche il cui studio permette una conoscenza sempre più approfondita della malattia e della sua complessità aprendo la porta a nuove opportunità di cura.
Gli studenti parteciperanno come volontari alle iniziative dell’AIRC.